Cosa ci ha portato il 2018 di buono?
L’apertura del Vascello Fantasma a Laigueglia lo scorso marzo, ha riportato in auge quel punto di riferimento degli anni ‘80 per molti personaggi di spettacolo, sport e moda.
Finalmente dopo anni di silenzio, dovuti a gestioni non proprio oculate, il giovane Matteo Zanoni (nipote del vecchio proprietario) ha deciso di puntare nuovamente su quella location, affidandosi ad uno staff esperto e a validi collaboratori.
Prima di parlare della nostra esperienza, tengo a precisare quanto nel corso di quest’inverno mi sia legata alla piccola cittadina di Laigueglia: la scelgo infatti come meta per i miei weekend di pedalate “al caldo” (rispetto a Como).
In una location mozzafiato fatto di ampie vetrate che danno sul mare, Matteo ha ricreato un ambiente di classe, moderno ed elegante per coccolare i propri ospiti.
Il menu è prettamente di pesce. L’alta qualità delle materie prime, la maestria delle lavorazioni e degli abbinamenti rispecchiano perfettamente l’aspettativa di cucina creativa che si ha entrando.
Attenzione particolare alla carta dei vini: una cantina sotterranea contiene tutti i più pregiati, in un contesto davvero molto scenografico; vi consiglio di scendere a visitarla!
Quanto ci si può sentire coccolati da 1 a 100 quando ti portano uno spumante come aperitivo, panini e focacce fatti in casa serviti caldi da intingere nell’olio novello di olive taggiasche, accompagnati da una sferificazione di Mojito!?
L’amuse-bouche è quel piatto da cui puoi avere un’impressione concreta di quello che ti aspetterà… ed è stato da paura! “Rossetti su crema di patate all’olio Evo e aglio”, un pesce particolare, non banale e anzi molto valorizzato in Liguria.
È stata anche una novità per me: non avevo mai assaggiato i rossetti, quei piccoli pesciolini trasparenti simili al pesce-ghiaccio non di certo belli nell’aspetto, ma buoni!
La lavorazione delle materie prime come dicevo poc’anzi mi ha proprio colpito, ad esempio nel “Polpo rosticciato su crema di zucca, terra di parmigiano reggiano alla paprika e ricotta al limone” sono rimasta sorpresa dal Parmigiano Reggiano, che è stato prima grattugiato e poi messo in forno assumendo la consistenza di crumble
I primi sono entrambi molto buoni, “Spaghetti di Gragnano alle vongole veraci, spuma all’aglio, olio e peperoncino” e “Chicche di marroni e patate con gamberi viola alla salvia e balsamico tradizionale” in assoluto il mio preferito dato che adoro ogni singolo ingrediente
Cos’è il Ciupin? È un piatto tradizionale ligure, una zuppa calda di pesce con le bruschette.
“Ciupin di pesce con bruschetta di pane casereccio e salsa rouille”
Ci hanno stupito proprio fino alla fine!
“Sformatino al fondente con cuore morbido all’olio nuovo e gelato al tabacco”
…non fumo, ma questo dettaglio di tabacco ha catturato la mia attenzione nel menu: un gelato alla panna con infusione di foglie di tabacco per pipa.
…e poi, siamo stati attirati da questo:
“Cremoso alla nocciola tonda gentile con mousse al cioccolato bianco tartufato” perché un dolce con il tartufo può sembrare davvero strano: inizialmente pensavo fosse un modo di dire, tipo il gelato tartufato che si mangiava da bambini. Invece no, le note di tartufo emergevano chiaramente nel dolce rendendolo davvero piacevole!
Grazie a Matteo e a tutto il suo meraviglioso staff per quest’esperienza di alta cucina; torneremo presto!